I campeggiatori amano l’idea di vacanza senza vincoli e orari prestabiliti, ma incontrano qualche problema con la temperatura dell’autocaravan. Scopriamo come rinfrescare il camper senza l’aria condizionata!
Nessun vincolo e piena autonomia: il camper permette di partire all’avventura senza dover rinunciare ai comfort essenziali a cui si è abituati.
Sia che si alloggi in un camping o che si decida di viaggiare on the road all’ultimo, infatti, l’autocaravan con la cucina attrezzata, la zona giorno, i letti e il bagno permette di disporre di una mini casa su quattro ruote.
Purtroppo i camperisti sanno bene che dormire su un camper non è facile, un po’ perché immagazzina il calore del solleone durante la giornata e un po’ perché il caldo fatica a uscire dall’abitacolo.
Per dormire bene e trascorre una vacanza indimenticabile è necessario avere una temperatura interna di massimo 21 gradi che, sfortunatamente, non si può raggiungere senza le strategie giuste.
Come rinfrescare il camper
Il viaggio in camper, seppur entusiasmante, può creare più di qualche disagio quando non si riesce a dormire bene a causa del caldo soffocante.
A volte non basta avere la cortezza di posizionare il camper in una zona ombreggiata per riuscire a sopportare il caldo: serve sapere come rinfrescare il camper in modo preciso ed efficace.
Comprare un condizionatore portatile
Il modo più efficace per non soffrire più il caldo è acquistare un condizionatore per il camper, proprio come si farebbe per la casa. Quale condizionatore per camper comprare?
I prodotti compatti e smart come questo raffrescatore portatile permettono di avere a disposizione un generatore di aria fresca, deumidificata e pulita all’interno del camper.
In questo modo non si avrà bisogno di adoperare il climatizzatore da cabina (funzionante soltanto con il motore acceso) e si dormirà meglio. Tutto senza sprechi e intoppi.
Considerando lo spazio ridotto, però, il condizionatore portatile per camper deve essere il più piccolo possibile per non occupare spazio e il più efficiente possibile per ottenere la temperatura ideale.
Chi si chiede quanto costa mettere l’aria condizionata su un camper deve sapere che la spesa varia da modello a modello, ma risulta accessibile e comunque viene ammortizzata dai benefici. È come avere un camper con condizionatore integrato.
Cerare un ricircolo d’aria
Quando non si usa il condizionatore portatile è possibile rinfrescare l’aria nel camper creando un ricircolo d’aria all’interno dell’abitacolo. Come climatizzare il camper senza aria condizionata?
Praticamente bisogna aprire le porte, le finestre e l’eventuale tettuccio dell’autocaravan al mattino presto o in tarda serata in modo da favorire la circolazione dell’aria e la fuoriuscita del calore accumulato nel camper.
Usare un panno umido
Nei momenti in cui il condizionatore portatile non è in funzione è possibile replicare lo stesso effetto usando un panno umido.
Tutto quello che bisogna fare è inumidire un panno pulito, metterlo davanti alla porta o alla finestra aperta e lasciare che l’aria si rinfreschi passandoci attraverso.
Applicare le pellicole oscuranti
L’applicazione di pellicole adesive oscuranti sui vetri del camper senza climatizzatore smorza l’ingresso dei raggi solari caldi all’interno dell’abitacolo. Certo non rinfresca, ma aiuta a non accumulare troppo calore durante la giornata.
Aprire la veranda
Un altro sistema di protezione dal caldo è senza dubbio l’apertura della veranda che funge da ombrellone creando un po’ di ombra.
Ovviamente non si tratta di una soluzione risolutiva, ma permette di ridurre il livello di caldo del quale liberarsi con gli altri suggerimenti su come rinfrescare il camper.
Cucinare all’aperto
Il camper è dotato di tutti i comfort essenziali, primi tra tutti la cucina. Eppure questa comodità potrebbe rivelarsi controproducente per chi cerca di sopravvivere al caldo soffocante del caravan.
Dal fornello al forno, infatti, il calore si accumula all’interno e fa fatica a essere convogliato verso l’esterno successivamente (specie se non circola un filo di aria).
Per non riscaldare l’aria del camper e ottimizzare i risultati delle altre strategie sarebbe meglio cucinare all’esterno del caravan o negli spazi attrezzati della struttura.
Conclusioni
Viaggiare con il camper in totale libertà non significa dover rinunciare alle comodità di tutti i giorni e al benessere. Un generatore di aria fresca compatto e smart può migliorare la qualità del viaggio sensibilmente senza gravare troppo in termini di costi e consumi.