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Nuovo codice della strada 2018, torna la bufala su Whatsapp e Facebook

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di Redazione

17/03/2018

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Nelle ultime ore si sta diffondendo, via Whatsapp e Facebook, la bufala sul nuovo codice della strada 2018, un messaggio che già circolò con discreta insistenza durante la primavera dello scorso anno. Pur non contenendo dettagli che potrebbero sconvolgere la vita degli automobilisti, si tratta di una fake news che può essere smontata facilmente. Non è cambiato assolutamente nulla rispetto al 2017, tanto più se si pensa che un provvedimento così importante e che richiede mesi, se non anni, di perfezionamento, non può di certo essere approvato nell'attuale panorama politico italiano. Sono arrivate segnalazioni anche sul nostro gruppo Facebook ed è quindi doverso andare a smontare questa bufala del nuovo codice della strada 2018, copiandovi prima di tutto il testo del messaggio:

Comunicazione di servizio: Nel mese di Maggio verranno attivati in modo sporadico i "rilevatori tutor" in tangenziale in entrambe le direzioni. funzionano in due modi, o come tutor o come e veri propri velox istantanei. per poi entrare in modo definitivo dal mese di Luglio. chi passerà nella corsia d'emergenza, verrà comunque fotografato. Facciamo attenzione. A partire da Martedì prossimo entrerà in vigore il nuovo codice della strada. Oggi è stato approvato l'articolo più pesante, ed è giusto così: *chiunque verrà sorpreso alla guida del veicolo, anche se è fermo ? ai semafori o agli stop, con il cellulare ? o altri apparecchi* la sanzione è la seguente: *ritiro immmediato della patente* e una *multa da 180 €uro fino a 680 €uro.*Quindi stiamo tutti molto attenti, organizziamoci con i viva voce e *se indossiamo gli auricolari ricordiamoci che un orecchio deve restare libero* Il fatto di avere il telefono in mano e parlare attraverso il vivavoce dello stesso, comporta ugualmente la sanzione. A cui andra' aggiunta la sanzione guida con una mano da €161 e 5 punti in meno.. Fate girare grazie!
Ci sono diversi punti che rendono questo messaggio a tratti davvero esilarante, senza considerare che i riferimenti temporali (da martedì, quale martedì?, aprile, maggio...) sono assolutamente sballati. Quello che più colpisce è l'allarmismo generato, quando in realtà:
  1. I tutor che fungono da autovelox istantanei (a proposito, si parla di "tangenziale" senza specificare le città coinvolte) esistono ormai da tempo, nessuna novità.
  2. Utilizzare la corsia d'emergenza senza un motivo valido è già un'azione duramente sanzionabile.
Per quanto riguarda il discorso sulla guida con cellulare, anche se fermi ad un semaforo, in realtà anche in questo caso non si tratta di una novità. L'inasprimento delle sanzioni pecuniarie e sulle tempistiche per il ritiro della patente non è ancora stato approvato. Tutti i termini contenuti nel messaggio relativo alla bufala del nuovo codice della strada 2018 in realtà esistono già, da anni:
L'articolo 173 del Codice della Strada prevede il solo pagamento di una somma compresa tra i 152 e 608 euro, un ammontare che si riduce del 30% qualora venga corrisposta entro 5 giorni dalla violazione. In più, si applica la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, ma solo se lo stesso soggetto compie la violazione una seconda volta nel corso di un biennio
Insomma, tanto allarmismo per nulla: gli automobilisti dovrebbero già conoscere tutti questi aspetti, non c'è assolutamente nulla di nuovo e all'orizzonte non si scorge nessun nuovo codice della strada 2018.
Redazione

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